Ecografia Duttolo-Radiale
Ecografia Duttolo-Radiale
Il mio pensiero è rivolto a tutte le donne, sempre più angosciate per un nemico che può svilupparsi silente dentro il loro corpo.
Il tumore del seno è una malattia potenzialmente grave se non è individuata e curata per tempo.
Tra le cause principali c’è una condotta di vita scorretta che si attua durante l’età feconda.
Circa 1 donna su 8 si ammala nell’arco della propria vita ed è la prima causa di morte per malattia tumorale nel sesso femminile.
Il rischio aumento con l’età, i tassi d’incidenza aumentano fino i 50 anni, per poi riprendere a crescere con la fase della menopausa.
Esiste una stretta correlazione tra l’insorgenza del tumore mammario e l’alterazione degli ormoni femminili.
Come si previene?
Con una DIAGNOSI PRECOCE
Come consigliano gli specialisti Dr. Philippe Lagarde e Dott. Giancarlo Dolfin:
C’è sempre una speranza “non esiste un nodulo occorre individuarne altri” prima di intervenire chirurgicamente una diagnosi precoce e precisa ti rasserena per non essere classificata un numero.
Vi posso parlare della mia personale esperienza, quando nel lontano 1985 ho avuto un un rocambolesco cappottamento in auto sbattendo il petto sul volante.
Solo dopo qualche anno ad una visita di palpazione ho percepito uno spillo dolente al seno.
Ero caduta nel panico totale, tutto era pronto per subire un intervento, avevo solo 28 anni non mi convinceva il protocollo.
Mi reco con una certa urgenza al centro di San Marino e vengo visitata da Teboul, non potevo avere persona più competente in materia di valutazione.
La prima domanda che mi fece, oltre ha quelle solite, fu: “ma lei non ha mai subito traumi importanti al petto?”
“Si tranquillizzi! Si evidenzia si un nodulo, ma di origine traumatica non da intervento.”
Come in alcuni casi clinici illustrati da Lagarde la mammografia può rimanere dubbiosa per limiti tecnici e la normale ecografia non evidenzia le specificità del problema che si rileva con l’ecografia duttolo-radiale.
La mammografia può risultare invasiva e non chiara, essendo la mammella una ghiandola molto delicata per la sua struttura morfologica, essa non dovrebbe subire traumi, di contro questo esame ne stressa forzatamente la struttura con la sua compressione.
Perché vi consiglio vivamente un controllo attraverso l’ecografia DUTTOLO-RADIALE?
Perché vedere corpi femminile mutilati e invasi da cicatrici di una certa importanza con tutto ciò che comporta, braccio compreso che non drena, non posso far finta di niente.
Questa è la motivazione che mi ha spinto a portarvi a conoscenza di specialisti italiani, che tutti ne possiamo usufruire attraverso la mia esperienza professionale che personale.
In questi giorni ho rifatto l’esame e il nodulo è sempre li senza avermi dato mai problemi!
Un esame che rappresenta una vera e propria rivoluzione della diagnosi precoce, con una scansione della struttura della mammella nella sua totalità.
Le lesioni non si vanno più a cercare nei centimetri, ma nei millimetri dell’anatomia del seno, esplorandone le zone più profonde come i lobi, i lobuli e i dotti galattofori, permettendo di analizzare lesioni millimetriche.
Tutto questo lo si deve al francese Michel Teboul che ne scopre la potenzialità del suo utilizzo per la diagnostica precoce.
La classe medica è molto conservatrice, e i costi sono valutati in quanto tempo un esame viene eseguito, ovvero in un’ora solo 8/10 pazienti si possono valutare con ecografica di routine, per l’esame ecografico ductoradiale solo 3 o 4 pazienti possono essere valutati in quel tempo.
Questo esame non è conveniente per la sanità.
Bisognerà aspettare ancora prima che l’ecografia ductoradiale possa imporsi o forse essere un’esame di routine per la massa.
Ma se alla prevenzione ci tieni veramente, non essere titubante!
Fissa il tuo appuntamento e ti aiuterò a pianificare la tua visita presso i miglior centri con il quale collaboriamo.
con stima Sonia
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