La Reflessologia funziona

Definizione e Funzionamento

Per reflessologia, o riflessologia, si intende una pratica del settore delle discipline bio-naturali, che consiste nella stimolazione, tramite una particolare azione di punto-pressione o tocco, di zone del corpo chiamate punti riflessi.

Ai punti riflessi, appartengono tutti i punti dei meridiani della medicina cinese.
Tali aree puntiformi, sono da considerarsi zone limitate della superficie corporea su cui, in base alle teorie reflessologiche, si proietta la sensibilità nervosa, collegata ad un determinato organo, collocato anatomicamente lontano da tale punto. Agendo su dette aree puntiformi, si ha la possibilità di condizionare con beneficio, l’organo corrispondente.

Le aree più comunemente usate in questo trattamento sono i piedi (riflessologia plantare), le mani (riflessologia palmare), altri punti del corpo (punti dei meridiani dello Shiatsu giapponese, del Tui-Na cinese, dei punti Marma ayurvedici indiani o dei Trigger Point statunitensi).

Esistono varie teorie reflessologiche secondo cui su tutto il corpo si troverebbero zone riflesse, ad esempio sulle orecchie (auricoloterapia), ma anche sul volto, sulla testa, sulla schiena, sulle gambe, sull’addome e sulla lingua. Chi esercita la riflessologia prende il nome di reflessologo.

Il reflessologo esercita più discipline in base alla sua conoscenza e formazione scolastica abilitativa.

Le tecniche manipolative usate in Reflessologia corporea e plantare trattano anche:
• lo sblocco dei Trigger Point;
• Metodo Braña;
• Kinesiologica;
• Utilizzo e conoscenza della cromoterapia e cromopuntura;
• Craniosacrale;
• Reflessologia cinese, Tuina, Shiatsu, tecniche Ayurvetiche;

FUNZIONAMENTO DELLA REFLESSOLOGIA

LE TEORIE PIÙ ACCREDITATE

• Teoria della stimolazione nervosa: è fra le più menzionate; si basa su una relazione a catena fra le terminazioni nervose delle zone riflesse e l’organo in cui si localizza il disturbo.
Queste terminazioni nervose, a seconda della pressione esercitata, portano l’informazione al cervello che elaborandola la trasferisce all’organo interessato.

• Teoria dell’energia: nel nostro corpo circolerebbe “l’energia vitale” organizzata in canali profondi chiamati “meridiani energetici”, che nel loro tragitto si portano, ogni tanto, in superficie formando delle stazioni e punti di unione.

Per un funzionamento ottimale, l’energia deve scorrere senza impedimenti e l’organismo godrà di buona salute; se si formano dei blocchi energetici si genera una disarmonia, ovvero la mancanza di energia in un determinato organo e l’accumulo in eccesso nel suo antagonista.

Questo squilibrio porta a malessere o malattia. Premendo i punti in superficie si ripristina la normale circolazione energetica riportando il corpo in equilibrio e quindi al benessere della persona.

Secondo la medicina cinese, le stagioni non sono quattro, ma cinque: esiste anche una “stagione di mezzo”, identificata con la tarda estate o con i cambi di stagione, che nel sistema dei cinque elementi è legata all’elemento Terra e al sistema Milza-Stomaco.

per saperne di più consultare il seguemte link:

https://www.medicinacinesenews.it/sistema-milza-stomaco-assimilazione/

COME AGISCE LA REFLESSOLOGIA

L’esistenza dei punti dei meridiani energetici orientali è controversa per la scienza, nonostante sia stato riscontrato che con l’azione reflessologica viene stimolata la produzione di endorfine.
Questa metodica non ha controindicazioni; è possibile applicarla a neonati e persone anziane, complementa terapie della medicina ufficiale, l’allopatia, la psicoterapia, la fisioterapia.

Il reflessologo agisce su persone sane; mentre per gli aspetti diagnostici è competente il medico; per la terapia, il medico o il sanitario legalmente abilitato.

La riflessologia plantare prevede una stimolazione attraverso la pressione su determinati punti che sono in relazione con organi e apparati, al fine di ripristinarne l’equilibrio energetico.

Il massaggio riflessologico, inoltre, favorisce la liberazione di ormoni come le endorfine, stimola il sistema linfatico e la circolazione, con una conseguente azione terapeutica.

Oltre ad essere efficace per la depurazione dell’organismo e per un riequilibrio energetico, può essere una pratica utile da adottare.