Quando abbiamo il tempo per pensare alla nostra Salute?

La natura pensa a noi, indicandoci il cibo adatto per ogni periodo.

Vuoi ritrovare le forme armoniose del tuo corpo con poche calorie?

La dieta Zonale e di Stagione fa al caso tuo!

Bene! Per avere tutto questo, tu sei il dietologo e il nutrizionista usando il buon senso.

Noi dobbiamo solo conoscere e osservare la vita che si sviluppa rigogliosa intorno a noi, consumando cibi per il fabbisogno giornaliero.

Clicca e ricerca in internet, avrai a disposizione una finestra sul mondo dell’informazione.

Anch’io ho qualcosa che ti posso trasmettere, l’amore per la Vita in Salute presentandoti due ortaggi antichi e poveri,con effetto salutistico per il nostro metabolismo.

IL TARASSACO

Tarassaco, Dente di leone o soffione sono un’erbacea perenne che cresce spontanea, usata in cucina, dal tipico sapore amarognolo.

Si usa ogni parte della pianta, dalle foglie, alle radici, ai fiori.

Si consiglia di evitare di raccogliere il tarassaco vicino alle strade o in zone inquinate.

I frutti del tarassaco sono di un giallo intenso e formano quei soffioni che tanto divertono i bambini, ma irritanti per gli occhi.

Le foglie cotte possono anche essere conservate in congelatore, si mangiano condite con olio e aceto o stufate in padella con olio e aglio, nelle minestre come ingrediente principale e nelle frittate.

La foglia tenera in insalata con cipollotto se ami i sapori forti, o un’insalata più delicata con qualche primula o violetta, aggiungi un uovo, da condire con un filo d’olio extra vergine d’oliva, sfiziosa ricetta con pochissime calorie ma con un equilibrio tra minerali e proteine.

Scopri le proprietà dell’uovo.

Anche per la cucina di montagna i piatti possono essere arricchiti con i finti capperi. Si raccolgono i boccioli dei fiori di tarassaco non dischiusi i bottoni, si conservano in salamoia o sotto aceto.

Parte molto buona e poco conosciuta è la radice che lessata e condita con olio di oliva offre un piatto delizioso e depurativo.

Per i montanari la radice di tarassaco si può definire Curcuma.

Il tarassaco è reperibile sotto forma di compresse, polvere o radice, le radici raccolte in autunno, sono ricche di Inulina.

La radice essiccata usata per decotti e tisane è depurativa e un tonico epatico, trova anche impiego nella preparazione di liquori e amari con proprietà digestive.

Nelle sue caratteristiche Nutrizionali, esso contiene pochissime calorie ma ricco di Vitamine A, B, C, D, Inulina, Principi Amari (Tarassacina), Sali Minerali.

Non contiene glutine  #adattoaiceliaci

 Il tarassaco è un ottimo depurativo primaverile e autunnale; aumenta e stimola la secrezione della bile , un’azione colagogo, utile in caso di itterizia, calcoli biliari e di insufficienza epatica, ritenuto infine un blando lassativo e lenitivo delle infiammazioni emorroidali.

Controindicazioni: anche se il tarassaco non è una pianta tossica, occorre il parere medico perché controindicata in caso d’infiammazione o occlusione delle vie biliari, nelle gastriti, ulcere e durante terapie con antiinfiammatori, anticoagulanti.

AGRETTI

Che dire degli Agretti o Barba dei frati poco conosciuti e usati nelle nostre ricette primaverili.

Gli agretti sono disponibili in questo periodo primaverile,  largamente usati nella cucina Mediterranea ortaggio ricco di clorofilla rigeneratrice dell’organismo ottimo ossigenatore del sangue.  Un’ortaggio alcalino quindi adatto per equilibrare il PH, si può consumare crudo ma è preferibile scottato o bollito per pochi minuti.

Gli agretti sono naturalmente ricchi di Vitamina B1 B2 B3 e Vitamina A,  sali minerali tra cui potassio, calcio, magnesio e ferro.

Sono poi ricchi di fibre e di conseguenza stimolano le funzioni intestinali con un discreto effetto lassativo.

100 grammi di Agretti contengono solo 17 kcal.

Sapore acre, ma piacevole al palato, una verdura che piace anche ai bambini, ortaggio consigliato per contrastare l’anemia.

Consigli gli Agretti spadellati con le uovo sbattute,o semplicemente spaghetti  verdi conditi con olio e limone.

Scopri le proprietà dell’uovo.