Grazie Sonia: un sogno realizzato!!!
Grazie Sonia
Ciao, siamo Antonella ed Emilio,
due persone come tante, io impiegata ed Emilio muratore, abbiamo però una grandissima passione per la danza sportiva. Danzare per noi è vivere.
Siamo atleti della Federazione Italiana di Danza Sportiva di classe internazionale, raggiungere questo livello non sarebbe mai stato possibile senza il prezioso aiuto di Sonia.
La nostra disciplina prevedere 5 balli di gara: valzer lento, tango, valzer viennese, slow fox e quick step.
Trattandosi di sport agonistico ovviamente l’esecuzione di una performance richiede un notevole sforzo fisico ed i muscoli vengono sollecitati notevolmente.
Molti movimenti come ad esempio nel tango, con i suoi velocissimi scatti, o nel valzer lento, con le estensioni della schiena, possono provocare danni se non vengono eseguiti correttamente.
Particolare attenzione va prestata alla posizione del piede che spesso si trova allineato diversamente rispetto al ginocchio: provocare una extra rotazione al ginocchio è quindi facilissimo!
Qualche anno fa, durante un allenamento, iniziai ad accusare un dolore al gluteo destro, inizialmente pensai che si trattasse solo di affaticamento ma con il passare dei giorni il dolore aumentava.
Durante una gara, arrivata al quick step (ultimo dei cinque balli) il dolore divenne talmente forte che terminai il ballo piangendo.
Il quick step è un ballo composto da molti saltelli e ad ogni salto mi sembrava di avere una lama nella gamba.
Una componente della nostra disciplina è anche la parte estetica ossia il trucco, l’abito, l’espressione del viso.
Ricordo che alla fine di quella gara un maestro mi avvicinò e mi disse che avevamo ballato bene ma all’ultimo ballo avrei dovuto sorridere di più..
Beh… con il dolore che avevo altro che sorridere !!!
Il giorno seguente mi recai subito dal medico il quale mi disse che si trattava di un’infiammazione al piriforme. Mi diede degli antidolorifici ed antinfiammatori.. Per un mese circa mi riempii di medicinali ma il dolore non passava….
Riuscivo a malapena a camminare quindi ballare era impossibile.
Si stavano avvicinando le feste di Natale ma nonostante il riposo forzato il dolore diventava sempre più insopportabile, addirittura non riuscivo a sedermi…. Il pranzo di Natale lo dovetti fare in piedi..
Il giorno della Befana non ne potevo più, ero davvero stremata dal dolore… dissi ad Emilio: portami in pronto soccorso, qualcosa dovranno pur fare, non riuscivo più neppure ad allacciarmi le stringhe delle scarpe, piegarsi era impossibile, quando starnutivo poi dovevo appoggiarmi al muro perché il dolore sulla schiena era insopportabile.
Arrivati in ospedale mi fecero subito visitare da un ortopedico che mi disse che si trattava di ernia al disco: cortisone ed iniezioni. La risonanza magnetica confermò l’ernia e così dopo la cura iniziai a stare meglio, quantomeno camminavo. Purtroppo il mio entusiasmo si spense dopo qualche giorno: il dolore ricomparve forte come prima della cura. Ero disperata. Stavo provando qualsiasi terapia mi venivano proposti: terapia a caldo a freddo, massaggi, creme, farmaci,… ma nulla sembrava
Funzionare. Un mio carissimo amico mi consigliò Sonia, la chiamai subito anche se era domenica, non ce la facevo più. Così il lunedì mattina alle 8 ero fuori dal suo studio. Emilio doveva aiutarmi a camminare perché il dolore era così forte che non riuscivo a farlo da sola. Entrai quindi zoppicando e con molta fatica riuscii a stendermi sul lettino. Dopo due ore di manipolazioni e lacrime dovute al dolore scesi da quel lettino: riuscivo a camminare non solo da sola ma senza dolore. Sonia aveva fatto un miracolo!
Dopo circa una anno di trattamento riuscii a riprendere anche a ballare ….
Anche Emilio, che facendo il muratore ha sempre i muscoli sotto sforzo, ha trovato benefici davvero notevoli. Abbiamo capito che appena sentiamo un dolore dovuto ad un movimento sbagliato, ad un carico eccessivo, etc… è molto importante non sottovalutarlo perché se trattato subito viene risolto velocemente ma se trascurato possono essere necessarie alcune settimane se non mesi per risolvere.
Spesso la postura non corretta che assumiamo giornalmente nel camminare, nello stare seduti, provoca disallineamenti importanti che con il trascorrere dei giorni arrivano a creare danni seri.
Soprattutto per noi che pratichiamo agonismo perdere delle settimane o saltare alcune gare pregiudica l’intero campionato: significa buttare al vento un intero anno.
Grazie all’aiuto di Sonia abbiamo così potuto continuare il nostro percorso sportivo ed ottenere lo scorso anno il piazzamento in ranking list che ci ha dato accesso all’ambita classe internazionale!
Quest’anno abbiamo ballato con le migliori coppie al mondo: un sogno realizzato!
Grazie Sonia!
Antonella ed Emilio
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